L’amianto è un materiale di tipo minerale che si caratterizza per la struttura microcristallina e l’aspetto fibroso. Si ottiene in seguito a una procedura di tipo estrattivo e presenta una composizione chimica variabile costituita da fasci di fibre estremamente fini, molto più di un capello, per fare un paragone semplice e comprensibile.

L’amianto ha al suo interno diverse caratteristiche degne di nota tra cui la buona resistenza alla trazione, all’usura, nonché all’azione di agenti chimici e biologici. Inoltre, si trova a un costo decisamente basso. Accanto a queste sue peculiarità è imprescindibile considerare il fatto che l’uso dell’amianto non è considerato legale

Il motivo è semplice: l’amianto è dannoso per la salute e l’amianto smaltimento obbligatorio per legge. Le malattie legate alla sua presenza, tra cui forme tumorali di tipo maligno, possono manifestarsi anche dopo quarant’anni dalla prima esposizione. Tutelarsi nel caso il vicino abbia utilizzato l’amianto, con una segnalazione anonima amianto asl, è pertanto indispensabile.

In questo approfondimento parliamo di come segnalare la presenza di amianto, ricordandovi che si tratta di un diritto ma anche di un dovere, per garantire la salute propria, degli altri e persino dell’ambiente.

Obbligo rimozione amianto privati: come tutelarsi

Per quanto riguarda l’obbligo di rimozione amianto è bene tenere presente che uno dei doveri delle Regioni è quello di censire tutti gli edifici, privati e pubblici, dotati di coperture, manufatti in eternit o tetti in amianto, compresa la famosa tettoia del vicino.

Cosa fare, tuttavia, se la Regione non ha effettuato il censimento o se il vicino non denuncia di sua spontanea iniziativa? Rappresenta un diritto e un dovere del cittadino effettuare segnalazione eternit all’ASL, la quale può anche essere anonima

Gli organi deputati ad accogliere la denuncia tetto in eternit o qualsiasi altra struttura realizzata con l’amianto sono, appunto, l’ASL, ma anche i carabinieri. Non è indispensabile recarsi di persona: si possono fare le segnalazioni utilizzando l’apposito modulo di denuncia disponibile online; affinché l’esposto sia preso in considerazione è comunque importante firmarlo.

Una volta effettuata la segnalazione amianto, viene attivata l’autorità regionale competente in materia la quale dovrà valutare la presenza dell’amianto e la modalità di rimozione con cui procedere. Solo così, con l’avvenuto censimento, scatta l’obbligo di rimozione amianto.

Amianto: chi chiamare per la rimozione?

La rimozione amianto è a carico del proprietario dell’immobile e può essere eseguita esclusivamente da imprese che presentano l’adempimento a requisiti di tipo tecnico, professionale e finanziario. 

Noi di Professional Coperture siamo specializzati da oltre 20 anni nella rimozione e nello smaltimento dell’amianto, in piccole come in grandi quantità, sempre nel rispetto delle norme vigenti dal punto di vista della sicurezza dei lavoratori, altamente e costantemente formati in questo tipo delicato di mansioni. L’amianto è un materiale molto diffuso in Italia, dove viene utilizzato anche nell’epoca attuale. Visti gli importanti pericoli che comporta per la salute, tuttavia, il suo smaltimento è cruciale e chi non si attiene agli obblighi di rimozione necessita di essere segnalato, in modo da poter attivare gli obblighi di legge nel rispetto della salute di tutti.

ARTICOLI CORRELATI

Icon

Tipologie di coperture tetto: materiali e quali scegliere

Tetto piano, a falde o curvo: ogni tetto necessita di un’adeguata copertura per garantire benessere, sicurezza e comfort...

Leggi
Icon

Impianto fotovoltaico integrato nel tetto: cos’è e quali sono i vantaggi

Negli ultimi anni sempre più famiglie scelgono di installare un tetto fotovoltaico integrato innovativo. Una scelta che può...

Leggi